Tappeto tradizionalmente usato dalle tribu’ nomadi per un uso di tenda, diventa culto nelle nuove tendenze di modern design. La semplicità del disegno è impreziosito da “abrash” che, con le loro sfumature, conferiscono movimento cromatico alla campitura del tappeto. Le lane rigorosamente filate a mano offrono particolare lucentezza anche grazie all’utilizzo di tinte naturali.
Tappeto Caucasico Daghestan con campitura a tutto campo composta da elementi cruciformi a profilo dentellato. Di chiara ispirazione stilistica con i manufatti provenienti dalle aree di Shirvan con disegno “chi- chi”. Toni caldi e ben equilibrati. Ottimo stato di conservazione. Epoca inizi XX secolo.
Tappeto moderno di ispirazione nomade berbera. Decorazioni romboidali realizzate in basso rilievo e definite con lavorazioen a “punta di forbice”. Adatto ad ambienti moderni ma può convivere anche in ambienti rustici.
Arazzo realizzato interamente a mano. Di ispirazione fiamminga, recente manifattura. Predilige ambienti classici o ultra moderni.
Di ispirazione francese, realizzati a mano. Prediligono ambienti classici e ultra moderni.
Antico tappeto Turkmeno Bukhara Tekke’. La campitura è dominata da i cosiddetti “gul” o fiori che in questo caso identificano anche l’etnia di provenienza, ovvero i turcomanni Tekke’. Fra i tappeti orientali è considerato tra i più conosciuti e classici. Può essere adattato in qualsiasi ambiente, dal classico al moderno.
Tappeto dalle tonalità morbide e calde. Decorativo e dai tratti geometrici rispiecchia l’antica tradizione delle manifatture turche, armene e caucasiche. Le dimensioni sono particolarmente adatte a grandi sale o posizionati sotto grandi tavoli da pranzo. Le tinte delle lane ottenute da pigmenti vegetali permettono un connubio naturale con superfici in legno e monocotture.
Di ispirazione francese, realizzati a mano. Prediligono ambienti classici e ultra moderni.
Arazzo realizzato interamente a mano. Di ispirazione fiamminga, recente manifattura. Predilige ambienti classici o ultra moderni.
I tappeti Kuba sono considerati tra i tappeti caucasici di migliore qualità. Hanno ottime lane e abbinamenti cromatici molto gradevoli e ben modulati. In questo tappeto la campitura è dominata da tre medaglioni disposti longitudinalmente contornati da altri piccoli tipici motivi romboidali presenti in molti esemplari caucsici provienienti dalla stessa area. Rara la bordura su fondo avorio. Evidenti le asimmetrie che denotano l’origine nomadica del manufatto. Alcuni esemplari hanno subito influenze decorative occidentali ed in particolare di origine francese. Il tappeto è in ottime condizioni considerando l’epoca attribuibile agli inizi del XX secolo.
Yalameh persiano, tappeto molto fine di annodatura se consideriamo che è completamente realizzato in lana. Disegno costituito spesso da losanghe romboidali circondate da minuti ornamenti tradizionali. Colori caldi e brillanti. Adatto in ambienti rustici e moderni.
Il kilim è un tessuto senza pelo, Vengono anche definiti semplicemente stuoie. Nati per soddisfare le esigenze dei nomadi nelle tende, oggi sono molto apprezzati negli arredamenti rustici, classici o moderni.
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