Tappeto esclusivo in lane cardate a mano e tinte naturali. Ispirazione nata dalle decorazioni rinascimentali presenti nei tappeti dipinti da Lorenzo Lotto;Un connubio cromatico che si sposa perfettamente con le prerogative del design moderno. Lineare, decorativo e moderno.
Tappeto classico, floreale, decorativo di altissima qualità. Disegno esclusivo e produzione limita. Rappresenta lo sforzo e la passione delle migliori scuole turche. Famoso esemplare di questo gruppo di tappeti di ispirazione mamelucca è il tappeto conservato a Vienna (Österreichisches Museum für angewandte Kunst). La colorazione dei tappeti mamelucchi è impostata sull’accordo di toni celesti, verdi e rossi; lo schema decorativo, comprendente motivi geometrici e floreali stilizzati. Nodo molto fine e lane filate a mano con processi di tintura naturali. Riesce a convivere con qualsiasi tipologia di ambiente privilegiando sia il classico che l’ultra moderno. Armonico nella forma, nell’impianto decorativo e nella modulazione cromatica.
Tappeto tradizionalmente usato dalle tribu’ nomadi per un uso di tenda, diventa culto nelle nuove tendenze di modern design. La semplicità del disegno è impreziosito da “abrash” che, con le loro sfumature, conferiscono movimento cromatico alla campitura del tappeto. Le lane rigorosamente filate a mano offrono particolare lucentezza anche grazie all’utilizzo di tinte naturali.
Quando ci troviamo di fronte ad un classico tappeto persiano il nome Mashad è tra quelli più noti. Robusto, resistente, annodatura compatta e di grande effetto. Le dimensioni spesso sono di grande formato e particolarmente adatti per ambienti classici, uffici e zone di intenso calpestio.
Tappeto Pekino decorativo floreale a tutto campo o all over. Predilige ambienti moderni e classici. Sobrio ed elegante.
I Nain sono tra i più famosi fra i tappeti decorativi floreali persiani. Pochi colori ben modulati fra loro su fondo avorio permettono una facile collocazione in ambienti classici e moderni.
I Nain sono tra i più famosi fra i tappeti decorativi floreali persiani. Pochi colori ben modulati fra loro su fondo avorio permettono una facile collocazione in ambienti classici e moderni. La qualità 6 fili è la più fine in assoluto fra quelle reperibili sul mercato internazionale. Questi tappeti hanno una densità di nodi elevatissima e a volte superano di gran lunga tappeti con la trama e l’ordito in seta. Tali produzioni, riportano anche la firma della scuola di annodatura dalla quale provengono i disegni più esclusivi della scuola di Nain e portano il nome di Habibian
Tappeto moderno dalle linee astratte in rilievo ed in dissolvenza. Particolarmente versatile nell'ambientazione, sia area divani che zona pranzo, puo' convivere con mobilio antico e moderno.
Di ispirazione francese, realizzati a mano. Prediligono ambienti classici e ultra moderni.
Tappeto classico, floreale, decorativo di altissima qualità. Disegno esclusivo e produzione limita. Rappresenta lo sforzo e la passione delle migliori scuole turche. Famoso esemplare di questo gruppo di tappeti di ispirazione mamelucca è il tappeto conservato a Vienna (Österreichisches Museum für angewandte Kunst). La colorazione dei tappeti mamelucchi è impostata sull’accordo di toni celesti, verdi e rossi; lo schema decorativo, comprendente motivi geometrici e floreali stilizzati, si svolge attorno a un medaglione centrale.Nodo molto fine e lane filate a mano con processi di tintura naturali. Riesce a convivere con qualsiasi tipologia di ambiente privilegiando sia il classico che l’ultra moderno. Armonico nella forma, nell’impianto decorativo e nella modulazione cromatica.
Imponente tappeto di Ferahan persiano della fine del 1800. Buono stato di conservazione. Interventi di restauro pregressi. Adatto in ambienti particolarmenti ampi. Molto decorativo. Rara dimensione.
Antico tappeto persiano proveniente da Mahal. Fondo color cammello dominato da un importante medaglione centrale dalla forma romboidale color blu notte. I motivi decorativi “herati” riempiono le bordure, cantonali e madaglione centrale. Presenta alcuni restauri di carattere ricostruttivo e conservativo. Sulla campitura corrono “abrash “conferendo movimento cromatico al manufatto. Epoca attestabile alla fine del XIX secolo. Ottimo stato di conservazione.
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